calendario

      appuntamenti

 

 

    home

     cultura e tradizione

     natura

   appuntamenti

    arte

      gastronomia

  territorio

    sport

       montagna

 

Reportage

 

 

risorse

il legno

il granito

il vetro

l'acqua

l'uomo

 

vecchi mestieri

come eravamo

il moleta

 

Emigrazione

testimonianze

 

filò

filò di Baldino

La Hora è Fenita

 

libri

san Vigilio Martire in Rendena

Mons. Donato Perli

Tombea

 

stampa

Giornale delle Giudicarie

Judicaria

L'Eco delle Dolomiti

 

storia

i Lodron

la grande guerra

 

musei

museo della malga

museo della guerra

museo scienze naturali

sentieri etnografici

 

castelli

Castel Campo

Castello di Stenico

Castel Romano

Castello di San Giovanni

 

Judicaria

Premio Papaleoni

Progetto Meridiane

 

personaggi

Nepomuceno Bolognini

Tranquillo Giustina

 

Scuola Musicale delle Giudicarie

Attività estive

 

Cultura - Tradizione- Storia

il legno - il vetro - il granito - vecchi mestieri - filò - libri - emigrazionetestimonianze - gli ecomusei - la grande guerra - i Lodron - personaggi - ricerche - poesie - dialetti - malghe -  castelli - centrali e dighe  - Premio Papaleoni - musei

Contatti

 

 

L'Eco delle Dolomiti

 

Campane di Pinzolo

 

Campane di Rendena

 

Consorzio turistico

Valle del Chiese

 

Consorzio turistico Giudicarie Centrali

 

Azienda per il turismo

Terme di Comano Dolomiti di Brenta

 

 

Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena

Consorzio Pro Loco 

Val Rendena

Parco Naturale

Adamello Brenta

siti amici

Judicaria.it

tuttotrova.it

giudicariec8.it

pianeta mountain bike

doss.to

funivie Campiglio

golf Rendena

24h val Rendena

24Cup.org

vooila.com

 

 

Scuola Musicale delle Giudicarie

Attività estive                    di Annely Zeni

Nel corso dell’estate l’attività della Scuola Musicale delle Giudicarie non prevede interruzioni: mentre resta sospesa per le normali vacanze estive l’attività didattica per gli allievi, la Scuola promuove una fitta rete di appuntamenti musicali, che raccoglie nelle sue maglie l’intero territorio giudicariese. Sin dagli anni Ottanta, dietro un esplicito invito di Comuni, APT, ProLoco e operatori culturali e turistici, la Scuola musicale delle Giudicarie si trasformava in agenzia culturale, offrendosi quale ente organizzatore e coordinatore per la realizzazione di stagioni musicali intese ad arricchire le proposte del territorio, al tempo ancora affidate all’iniziativa individuale e non pianificate in progetti qualificati da un percorso continuativo. Un ruolo unico anche nella creazione di eventi di grande richiamo (basterà ricordare il migliaio di persone convenute nella parrocchiale di Tione per la splendida esecuzione del Requiem di Mozart), che però non ha mai rinunciato, anche di fronte all’aggressione dello spettacolarismo disimpegnato di stampo mass-mediatico, all’alto profilo culturale originario, disegnato dall’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura musicale, valorizzando nel contempo le risorse del territorio. L’esempio più efficace di questa impostazione si sostanzia, ormai da quasi un decennio, nel calendario di serate dedicato agli "Organi delle Giudicarie", rassegna concertistica itinerante, nata con il proposito di far riascoltare, in veste solistica o affiancati con altri strumenti, i preziosi organi collocati presso le chiese giudicariesi. Preziosi in quanto testimoni illustri della storia organaria, come lo strumento rinascimentale costruito dall’organaro Prati nella chiesa di Pelugo, oppure l’organo, opera di Zarantonelli, collocato a Pinzolo, o ancora il Damiani di Tavodo, l’Alghisio di Roncone (tra l’altro inserito in una cassa lignea barocca di raffinata fattura), strumenti questi ottocenteschi dotati di una fonica particolare, con registri coloristici demandati all’imitazione della banda o dell’orchestra, o ancora il più "giovane" Rieger di Giustino, realizzato dall’organaro tedesco nei primi anni del Novecento. Non manca, segno di una tradizione evidentemente ancora viva presso le comunità locali, la rappresentanza moderna, con il nuovo strumento voluto per la Pieve di Vigo Lomaso, inaugurato lo scorso anno e costruito dall’organaro Andrea Zeni, fattore anche del grande organo di Tiarno di Sotto. E proprio gli organi giudicariesi sono i protagonisti del primo scorcio del mese di agosto: con il duo composto dall’organista Andrea Toschi e dal flautista Daniele Ruggeri, che si portrà ascoltare in un programma antologico dal Settecento al Novecento nella chiesa di S. Croce del Bleggio e nella parrocchiale di Pinzolo. Organo a quattro mani e quattro piedi faranno invece ascoltare Paolo Oreni e Katherine Nikitine, due giovani virtuosi, lui bergamasco, lei parigina, già applauditissimi interpreti nelle scorse edizioni de "Gli Organi delle Giudicarie", stavolta sull’organo nuovo di Vigo Lomaso. Ma Paolo Oreni suonerà anche lo strumento di Roncone, accompagnando la voce del soprano trentino Anna Pellizzari. Alla voce, quella di Alessandra De Negri, si affiancherà quindi la tromba (Lilian Stoimenov) con alla tastiera l’organista Marco Vincenzi, i componenti del Trio Sophia, che a Tiarno di Sotto faranno ascoltare un programma particolarmente vario con musiche barocche ma anche del Novecento. Due concerti solistici in Alta Rendena sull’organo di Pinzolo, con l’organista lombardo Fabio Re, ed il trentino Simone Vebber passeranno il testimone a Tavodo, dove Andrea Chezzi si esibirà non solo all’organo ma anche al clavicembalo, dimostrando così la storica affinità tra le due tastiere, sancita dal primo Seicento dagli importanti tastieristi italiani, capitanati da Girolamo Frescobaldi. La rassegna si concluderà a Pelugo, il 18 agosto, con l’organista veneto Sandro Carnelos e la voce del baritono Sandro Bergamo. "Gli organi delle Giudicarie" non esauriscono tuttavia il calendario concertistico, poiché la rassegna si intreccia con due altre stagioni promosse dalla Scuola musicale e riservate al repertorio della cameristica classica: gli "Incontri con la musica" destinati a Pinzolo, Giustino e Carisolo e "Musicomania", collocata nella zona di Bleggio, Lomaso e Banale. In particolare a Pinzolo, con sede presso l’Auditorium delle Scuole Medie "Gli incontri con la musica", che hanno già animato il mese di luglio, propongono il singolare programma del Quartet-Tours, ensemble costituito dall’abbinamento di flauto, oboe, contrabbasso e fisarmonica, accanto al classicissimo quintetto d’archi con pianoforte con l’esecuzione di un fondamentale episodio del grande repertorio come il quintetto "La trota" di Schubert. Da non perdere anche la serata di Carisolo, presso la Chiesa parrocchiale, caratterizzata dall’interessante esperienza del Trio Lucilla (soprano, violoncello e clavicembalo) in una locandina impostata sulle parole di San Paolo "Lodate il Signore con inni e canti". Quanto a "Musicomania" (il cui calendario avviato a maggio si chiuderà in settembre) due gli appuntamenti: con il quartetto d’archi tradizionale e con il tango rielaborato in chiave cross-over dal trio voce, violino e chitarra. Tutti i concerti si svolgeranno a partire dalle ore 21.00 ad eccezione del concerto d’organo a Vigo Lomaso (ore 18.30) e sono ad ingresso libero.

Google

 

SUB TEGMINE FAGI

inizio pagina