24 Cup MTB - 24
ore Finale Ligure
Una tre giorni di festa,
una gara entusiasmante,
emozioni indimenticabili
alla 24 ore di Finale Ligure.
Ancora una vittoria dei Lee Cougan
FINALE LIGURE UNA GRANDE FESTA
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Una tre giorni
di festa, una gara entusiasmante, un grande successo per una
manifestazione dove spettacolo e mountain bike riescono a fondersi nel
migliore dei modi.

Un’organizzazione impeccabile ha saputo gestire al meglio numeri da
capogiro dimostrando di avere sempre sotto controllo la situazione e
sapendo offrire agli atleti servizi e intrattenimenti degni dei grandi
eventi internazionali.
Il Red Pig
Challenge, una sfida a tre in discesa sul mitico toboga della 24h ad
eliminazione diretta aperta a tutti, il Kid Race per coinvolgere i
bambini dai 6 ai 13 anni, il Bike Trial Show con il campione del Mondo
Trial finalese Vittorio Brumotti, i concerti dei Discomania e degli
scatenati Buio Pesto, la proiezione in anteprima europea di “Klunkerz”
sono solo alcuni degli innumerevoli appuntamenti che hanno reso la
manifestazione ancora più divertente e piacevole.
Emozioni dunque indimenticabili per i 1500
bikers iscritti alla IX edizione della 24 ore e per i 10000 presenti
al II MTB Festival Finale Ligure, che hanno dimostrato di apprezzare
sia il favoloso percorso tecnico tra i boschi dell’altopiano delle
Manie sia lo spirito “godereccio” che si è respirato durante tutto il
week end.
LA GARA
Nella IX
edizione della 24 ore Finale Ligure valida come terza tappa della 24
Cup vince ancora il Team Lee Cougan, seguito da Bossini Folli e Team
Supernova –Orbea. Come nell’edizione 2006 il Team altoatesino, sul
bellissimo percorso di 6,6 chilometri immerso nel verde sull’altopiano
delle Manie con vista mare, ha dettato legge fin dalle prime battute
di gara accumulando preziosi minuti sui diretti inseguitori, il Team
locale Marchisio Bici 1, il Bossini Folli e il Team Supernova. Nella
speranza di garantirsi una notte “un po’ più tranquilla”, forti di un
vantaggio da amministrare,i bolzanini hanno forzato il ritmo
all’imbrunire e sono riusciti a “prendere il giro” solo a tarda sera.

Ma la voglia di
far
bene dei liguri
e la loro conoscenza certosina del percorso, la caparbietà dei
bresciani e la tenacia dei tedeschi (dotati di faretti di
illuminazione invidiabili, davvero efficaci), non ha reso ugualmente
facile la vita al Team di Mariuzzo, che pur potendo contare su 4
atleti in più, ha dovuto fare i conti con tre Team impegnati in una
lotta serrata e sempre pronti ad approfittare di qualsiasi distrazione
altrui.
Tra i solitari
dopo una gara emozionante e combattuta fino alla fine si è imposto di
forza Stefan Hutmacher del Team Nicolai Svizzera, giunto al traguardo
dopo aver percorso 47 giri, 310 km e oltre 10000 metri di dislivello
davanti al francese Tom Vial, all’austriaco Widhalm Thomas e a Claudio
Pellegrini, molto sfortunato nel rompere la catena poco dopo la
partenza e nel bucare la ruota proprio nelle ultime ore di gara.
Nella solo femminile grande prestazione di
Silvia Muller dominatrice fin dai primi giri. Una caduta ha
ridimensionato infatti quasi subito le aspettative di Ausilia
Vistarini, prima a Cremona e di Lorenza Menapace che a metà gara si è
dovuta fermare per problemi di salute.
Dopo le 24 ore alle spalle di Silvia Muller,
sono giunte Ausilia Vistarini e Paola Venturelli.
Grande soddisfazione per Lorenzo Carlini
presidente del Blu Bike e Enrico Guala vere anime della 24 ore di
Finale, per un’edizione ancora una volta perfetta, divertente,
coinvolgente, spettacolare nel percorso, ricchissima di
intrattenimenti, di quelle da incorniciare nel favoloso album dei
ricordi.
L’appuntamento con Finale è per l’anno prossimo
per un’edizione Intergalattica…
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